E' passata una vita, ma finalmente si torna al Cox per una Night For The Deaf vecchio stampo, di quelle che lasciano il segno. Si riparte con i Farflung, che fanno tappa a Milano nel contesto del loro tour europeo accompagnati dai Blackland. I Farflung li vidi al Roadburn, e spaccano decisamente il culo, complice anche quella macchietta del cantante, quindi vale sicuramente la pena esserci.
E poi un concerto al Conchetta ha sempre un tocco speciale. E' qualcosa di più di un locale, è un concetto anacronistico di tutto ciò che dovrebbe essere un live club di rock 'n roll, ed è un'oasi libera da fighetti come quelli che infestano il sempre mitico Magnolia. Dopo lo sgombero e la conseguente rioccupazione, le Night For The Deaf sono diventate sempre meno purtroppo, quindi le vivo come un evento per il quale presenziare è doveroso.
Si prevede la presenza in massa della solita cricca, quindi sarà come essere ad un pranzo di Natale un po' più psichedelico del normale.
1 commento:
yes!:)
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