Andare al cinema due volte in una sola settimana per vedere due tamarrate di quelle giuste, non ha prezzo!
the horde
Cominciamo dalla fine...
The Horde: questo film francese giunge nelle sale in ritardo mostruoso, quasi fantozziano, rispetto alla sua data di uscita all'estero, e già questo fa girare le palle. In ogni caso è un piacere notare come la distribuzione nel milanese sia buona, e che si possa trovare in molti cinema e con diverse scelte di orario. Il film ha grandi potenzialità, ci sono zombie, un manipolo di anti-eroi armati ed incazzati (bella l'idea dei poliziotti vendicatori uniti agli spacciatori che volevano ammazzare), e un palazzo-fortezza fatiscente e disabitato. Peccato che il film sia una patacca senza arte ne parte! Non c'è una storia, tutto accade senza un perchè; un morto pieno di pallottole resuscita attaccando i malcapitati sotto tiro e guardando fuori da una finestra si scopre che la città è in fiamme e piena di zombie assetati di sangue. Tutto quindi scorre senza un perchè, e questo non contribuisce a creare l'atmosfera di tensione e paura che servirebbe in uno zombie movie che si rispetti. Se poi in tutto questo si inseriscono anche personaggi senza anima, macchiette grottesche (il vecchio matto sarebbe indecente anche in un film malatissimo di Fulci) e dei dialoghi davvero scadenti uniti ad un doppiaggio non perfetto, allora la frittata è fatta. Un paio di scene di tutto rispetto ci sono, ma è davvero poco per un film che non ha mantenuto quelle che erano le premesse. Bocciato senza possibilità di appello. C'è un motivo per andare al cinema a vederlo però: questi film "di nicchia" solitamente vengono snobbati dalle sale più comuni. La presenza degli appassionati è doverosa per non dare un pretesto a chi non vede l'ora di archiviare l'horror in favore di puttanate in stile cinepanettone.
Parlare della trama sarebbe superfluo, perchè sappiamo tutti che ci saranno un dittatore sudamericano, della droga, una donna da salvare e un sacco di esplosioni. Troppo facile da indovinare...I Mercenari è una sorta di tributo all'action anni '90, un film in cui è necessario spegnere il cervello e godersi tutto quello che c'è di tamarro sulla faccia della terra: testosterone a fiumi, macchine veloci, armi, bombardamenti aerei, pestaggi, torture, fighe da paura, esplosioni a tutto spiano. Il cast è composto da tutti i più affermati protagonisti dei film d'azione dello scorso millennio, da Stallone (regista e attore), a Dolph Lundgren, passando da Bruce Willis per poi giungere a Mikey Rourke e a tanti altri. La domanda fatidica è una: The Expendables è una cagata? Ovviamente si!! Ma è una di quelle cagate che ti esaltano, che portano indietro l'evoluzione dell'uomo di parecchie migliaia di anni, ed è esattamente quello che deve fare un film del genere. Promosso!!
2 commenti:
in effetti a mente fredda mi viene in mente una domandina una... ma gli zombie da dove cazzo vengono fuori?!?!?! ma una minima di spiegazione pareva brutto darla?!?
eh si...mi ha deluso molto questo film, avevo grandi speranze. In alcuni momenti non si capisce se si faccia sul serio, o se ci sia un tentativo mal riuscito di fare del trash. E poi quel vecchio...ma dovrebbe essere un matto sadico? mah...
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