
Siamo solo agli inizi di Febbraio, ma si comincia a delineare il panorama dei prossimi festival italiani, ed io mi guardo in giro cercando qualche notizia che mi faccia balzare dalla sedia. La mia attenzione si è spostata sul Sonisphere e sul Rock in IdRho (si...è proprio Rho...), due festival diversi per tipologia e dimensione che però non sono complementari per il mio portafogli. E' tempo di riflettere sulla scelta.
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Questo è il bill del Sonisphere, che si terrà all'autodromo di Imola il 25 e 26 Giugno:
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Iron Maiden
Slipknot
Motörhead
Rob Zombie
Apocalyptica
Mastodon
Papa Roach
Bring Me The Horizon
Parkway Drive
Escape The Fate
Labyrinth
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Linkin Park
Alter Bridge
The Cult
Guano Apes
The Damned Things
& more...
tival
Al Rock In IdRho invece saranno sul palco:
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Foo Fighters
Iggy And The Stooges
Social Distorsion
Band Of Horses
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Del Sonisphere ci sono solo tre band che mi interessano, Mastodon, Motörhead, e soprattutto Rob Zombie. Quando mai lo rivedrò live il buon vecchio Rob? E i Motörhead, uno dei miei gruppi preferiti, mi deciderò a vederli almeno una volta dal vivo?
Il contro di questo festival è rappresentato dai costi. Novanta euro di biglietto, più il viaggio e tutto quello che ci sta intorno, sono tanti soldi, forse troppi per vedermi un mucchio di merda e tre band che mi piacciono.
Il Rock In IdRho è a due passi da casa, comodo e relativamente (sessanta euro di biglietto) economico. Foo Fighters, Iggy e Social Distorsion mi fanno davvero gola, e so già che non rimarrei deluso.
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Scelta dura insomma...credo che il biglietto per Rho lo prenderò, e poi starò a vedere se succede un miracolo per il Sonisphere, sperando che almeno i Motörhead pianifichino anche un bel tour europeo. Se non li vedo nemmeno quest'anno, non li vedo più!
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E' comunque triste sapere che qualsiasi festival io vada a vedere qui in Italia, riuscirò sempre a tornare a casa incazzato, deluso e amareggiato per qualche delirio organizzativo, per la mancanza di servizi, di strutture e di professionalità. Possiamo provare a fare gli ammerighani, ma siamo nati in Italy.
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Augh