lunedì 7 gennaio 2013

(playing XXX in its entirety)

Esiste qualcosa di più odioso della frase (playing XXX in its entirety)?
Dopo la tragicomica moda delle reunion, nella quale sono cascato più di una volta, è ormai il momento delle band che propongono e promuovono in sede live uno dei loro dischi dall'inizio alla fine. Che gusto c'è a sorbirsi una scaletta della quale si conosce tutto? Finisce un pezzo e sai già quale comincerà dopo, non una sorpresa, non un solo secondo di attesa. Posso capire quando vengono riproposti dischi fondamentali (e parlo di pietre miliari alla Master Of Puppets) ad integrazione di uno show completo da più di due ore, ma se per fare un esempio come un altro gli High On Fire se ne escono con tutto The Art Of Self Defense al Roadburn non è proprio la stessa cosa...ma mi faccia il piacere! Bellissimo album, senza dubbio, ma perchè non puntare sulla promozione del nuovo album, che è pure una bomba? Mancava un po' di appeal commerciale per i teenager? Molto più facile tirare fuori dal cilindro il buon vecchio cavallo di battaglia per andare sul sicuro! Poco importa che facciano anche un secondo show probabilmente più canonico due giorni dopo, questo è un trend che faccio davvero fatica a comprendere, sa troppo di band che o si sopravvaluta o fatica ad avere una visione del futuro e vive già di ricordi.
Questa abitudine di rivangare nel passato sta diventando davvero stucchevole e pericolosa, ci stiamo scavando una bella e confortevole fossa dalla quale sarà sempre più difficile rialzarsi.

giovedì 3 gennaio 2013

Colpo gobbo² // Rammstein & Motorhead

Doppio colpo gobbo in arrivo!
Rammstein e Motorhead non li ho mai visti e credo proprio ci sia più di un buon motivo per non perdere l'occasione. Il costo complessivo dell'operazione di aggira sui centoventi euro, quindi una mazzata non indifferente. Lemmy non lo perderò di certo, non mi resta che riflettere sul concerto dei crucchi più tamarri e pacchiani che esistano sulla faccia della terra.

26/04/2013 - Rammstein @ Casalecchio di Reno (BO)

19/07/2013 - Motorhead @ Vigevano


mercoledì 2 gennaio 2013

Top 2012 // Il conto per favore

Il 2012 è archiviato, i teorici della fine del mondo sono ormai disoccupati e come da tradizione ho stilato la mia personale classifica dei dischi usciti durante l'anno pubblicata su Noize.

1.  Enslaved – RIITIR
2.  Deftones – Koi No Yokan
3.  Torche – Harmonicraft
4.  High On Fire – De Vermis Mysteriis
5.  Testament – The Dark Root Of Earth
6.  Eagle Twin – The Feather Tipped The Serpent’s Scale
7.  Turbonegro – Sexual Harassment
8.  Converge – All We Love We Leave Behind
9.  Soundgarden – King Animal
10.Cancer Bats – Dead Set On Living

La prima considerazione che mi viene da fare è che considero questa annata mediocre. Una bella e sana mediocrità sia chiaro, di album buoni ce ne sono stati, ma l'unico disco che mi ha colpito davvero e ritengo di un livello decisamente superiore è RIITIIR degli Enslaved, semplicemente mostruoso! Per il resto entusiasmo limitato, i Deftones spaccano sempre e non sono di certo una novità, così come i Converge e gli immortali Testament . Le belle sorprese per fortuna non sono mancate; gli High On Fire si sono ripresi alla grande dopo la deriva tragicomica degli ultimi album, i Turbonegro hanno tirato fuori un gran bel disco con Tony Silvester alla voce ed i Soundgarden sono usciti con un disco vero, non la solita pataccata da reunion in stile bocciofila alla quale ci stiamo abituando negli ultimi anni.

Per il prossimo anno grande attesa per il nuovo Alice In Chains. E poi...non sarebbe ora che si rifacessero vivi i Tool?